… immangiabili.

Ho ragione?

In effetti, come darti torto? Purtroppo in giro si trova di tutto (anche i mappazzoni) e ho l’impressione che si metta poca cura e amore nel piatto quotidiano.

I piatti unici che erano nel menu del mio ristorante Guida Michelin e che ti propongo in questo corso, implicano:

1. CEREALI, LEGUMI E VERDURE DI STAGIONE (INTEGRALI E NON, IN CHICCO E SFARINATI): sono molti gli ingredienti che possiamo usare per la quota carboidrati, proteine, vitamine e sali minerali del nostro piatto. Vediamo quelli che useremo in questo corso: grano saraceno, fagioli neri, zucca, kamut, ricotta di canapa, broccoli, mandorle, besciamella di canapa, gnocchi di batate, castagne, ragù di lenticchie, polenta, piselli, spinaci, sesamo, batate, fatto, farinata, cipolle, finocchi, sorgo, tempeh, porri, alghe, riso integrale, fagioli tondini, verza, orzo, c0ste, focaccia di segale, tofu, soba, seitan, funghi portobello, cuscus, pinoli, miso e tanto altro. Portiamo varietà e consapevolezza in tavola.
2. INGREDIENTI, GRAMMATURE E TECNICHE PRECISE: se non ti sei mai dato alla cucina vegan, questo è il corso giusto per partire dalle basi e capire come gestire gli ingredienti e i nutrienti che compongono un piatto. Dobbiamo far dire “wow” ai tuoi ospiti anche con i piatti unici. Non deludiamo chi assaggia i nostri piatti ed evitiamo di usare preparati della grande distribuzione pur di dare una scelta vegan nel menu del nostro ristorante o di casa. I piatti che ti propongo in questo corso erano le proposte della pausa pranzo del mio Vero Restaurant.
3. GUSTO E CONSISTENZA: sono i due grandi pilastri quando cuciniamo qualsiasi piatto. Perché il nostro palato è alla continua ricerca del gusto Umami, e siamo delusi se nel piatto non è presente? Perché cerchiamo contrasti nelle consistenze? E perché la parte grassa vegetale è così importante nell’esperienza culinaria? Un piatto quotidiano non significa un piatto sciapo o buttato lì con ingredienti e gusti a caso. Diamo dignità anche ai piatti unici (che sono graditissimi anche agli onnivori). A nessuno piace mangiare insapore o molliccio. Questa è certo! Dobbiamo fare in modo che le papille del nostro ospite sprizzino di gioia, anche se cuciniamo dei piatti unici per tutti i giorni!