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Lo so, lo so: stavate aspettando una ricetta salata vegan per la prossima Pasqua. Finalmente è arrivata: Vagnello in umido ai carciofi e limone (vegan ovviamente, prima che qualcuno gridi allo scandalo).
Mettiti subito ai fornelli! Sei pronta/o?
Raddoppiamo la scelta del secondo vegan per la tua Pasqua. Ti ricordi il Vagnello in umido dello scorso anno? Quello che ha fatto impazzire tantissime persone?
Prima di cominciare ti ricordo una cosa importantissima:
1) arriva fino in fondo all’articolo perché ti lascio gli ingredienti del Vagnello Carciofi e Limone Vegan;
2) vuoi qualche altra idea per Pasqua e Pasquetta? Non sai come fare la pastiera vegan adatta a vegani e intolleranti a latte e derivati? Guarda qui sotto.
QUATTRO PORTATE PASQUA – VOL. 4
Cosa imparerai con questo corso di alta cucina vegan (clicca sul link e scopri tutti i dettagli e tutte le lezioni del corso):
- MENU DALL’ANTIPASTO AL DESSERT:
- coni al sesamo nero ripieni di crema affumicata accompagnati da verdure in agrodolce;
- risotto agli asparagi con insalatina;
- tofu croccante mare e monti;
- pastiera vegan (in 2 versioni, monoporzione e nello stampo, varianti con e senza sostituti delle uova).
- EXTRA PER PASQUETTA:
- club sandwich (pane in cassetta, fettina di piselli, mango marinato e maionese al curry);
- spiedini con batate e cavolfiori;
- spiedoni umami;
- torta pasqualina vegan.
NESSUN AGNELLO IN TAVOLA, ANCHE E SOPRATTUTTO A PASQUA
CioccoBunny e Chef Davidino erano immersi nella creazione di ricette pasquali, con un obiettivo nobile: salvare il maggior numero possibile di animali che come ogni Pasqua finiscono ingiustamente in tavola.
Galvanizzati dal successo delle loro iniziative precedenti, si prepararono ad affrontare la loro sfida finale: reinventare il classico piatto pasquale dell’agnello in umido. Il loro obiettivo era creare un piatto che evocasse i sapori tradizionali di Pasqua, ma che fosse allo stesso tempo un tributo alla compassione e al rispetto per tutti gli esseri viventi.
Chef Davidino, aiutato da CioccoBunny (che però doveva stare lontano dai fornelli, per ovvi motivi cioccolatosi) era pronto. Il momento della verità arrivò e il Vagnello fece la sua maestosa entrata in scena.
Il silenzio avvolse la sala. Immagina una sala piena di ospiti in attesa ai loro tavoli. Chef Davidino stava portando i primi piatti e un coro di “Ohhhh” risuonò nell’aria. Qualcuno iniziò a gridare: “Ma non doveva essere un pranzo vegano? Questo è agnello! Assassini!“.
“Non fatevi ingannare dalle apparenze! Ciò che sembra non è ma simile sarà! Buon appetito a tutti con il Vagnello carciofi e limone 100% Vegan!“.
Immaginate la felicità di ogni commensale. Ad ogni assaggio, si rivelò chiaro che era possibile onorare le ricche tradizioni pasquali senza rinunciare ai principi di compassione ed empatia.
La rivelazione che il piatto era 100% vegan suscitò sorrisi e ammirazione (e anche parecchie richieste di scuse da parte di chi era partito a commentare di pancia), e provò a tutti che la vera magia risiede nell’arte di reinventare le tradizioni in chiave etica.
Qual è l’obiettivo di questo piatto?
Cercare di replicare l’effetto di quello che è l’agnello in umido lasciando in pace questi poveri cuccioli che ogni anno vengono sgozzati a milioni. Si stimano circa 2 milioni di agnelli morti ogni anno, di cui circa 370 mila solo a ridosso della Pasqua.
Gli agnelli vengono strappati alla madre quando hanno un solo mese di vita e sono uccisi per la loro carne, perché mangiarla è ancora considerata una tradizione. La loro sofferenza è indubbia, ma le nostre scelte invece possono essere messe in discussione. (Essere Animali, Basta Agnelli Uccisi a Pasqua)
COME FACCIAMO LA COTTURA IN UMIDO?
Anche oggi verrà in nostro aiuto il testurizzato di soia, che ci permetterà di avere delle prestazioni senza pari nell’effetto finale del nostro Vagnello in umido e conquisteremo così tutti gli ospiti anche a Pasqua (sì, anche i parenti).
La cottura in umido è una tecnica antichissima, usata da millenni in tutto il mondo. Perché è un sistema pratico ed economico e ci garantisce dei gusti importanti. Questo perché bagniamo con un liquido aromatizzato e cuociamo per tanto tempo un prodotto.
Una caratteristica da tenere a mente quando facciamo una cottura in umido è quella di avere abbondante liquido. Se vogliamo portare in tavola una cottura in umido nel periodo primaverile, io preferisco aggiungere delle note fresche come in questo caso il limone e il pepe verde.
Se puoi, preparalo il giorno prima per il giorno dopo, così darai tempo ai vari ingredienti di miscelarsi a dovere. Sarà un tripudio di contrasti, parola di Chef.
Se hai la pentola in ghisa o in terracotta è ottima per questo tipo di cottura lunga.
RICETTA DEL VAGNELLO CARCIOFI E LIMONE: INGREDIENTI
Ingredienti vagnello in umido
3 spicchi aglio
8 carciofi ben puliti
30 g olio evo per rosolare
q.b. sale
200 g bocconcini di soia (cotti saranno circa 500 g)
50 g salsa di soia (o altra salsa salata, tipo questa senza glutine e senza soia)
q.b. amido di mais per panare
20 g olio girasole per rosolare
200 g vino bianco secco
25 g miso + acqua per stemperare
250 g acqua o brodo verdure
q.b. sale
1 verde del cipollotto
7-8 grani pepe verde fresco
30 g succo di limone
Cliccando sui link sarai direzionato agli ingredienti che uso io (in affiliazione con Macrolibrarsi).
RICETTA DEL VAGNELLO CARCIOFI E LIMONE: PROCEDIMENTO
LA VIA CRUCIS DEGLI ANIMALI: UNA STORIA PER RIFLETTERE
Se ci segui da un po’ lo sai: ci piace raccontare storie che possano legare cultura e cultura gastronomica e ribaltare (se possibile) le nostre credenze in entrambi gli ambiti. Senza queste riflessioni di basi non nascerebbe la nostra scuola di cucina (e prima di essa il ristorante).
Ti lascio alle nostre storie della Via Crucis, per una riflessione antispecista in merito alla prossima Pasqua. Troverai anche degli approfondimenti di lettura, se vuoi capire qualcosa in più delle tematiche di cui parleremo nella storia.
Buona lettura e buon ascolto!
1° parte:
Piccione Pasquale nell’orto del Getsemani
2° e 3° parte:
Ecco l’agnello di Dio che toglie i peccati del mondo
COLOMBA VEGAN ARTIGIANALE & 3 UOVA DI CIOCCOLATO: POSSO FARLI IN CASA?
Sei appassionata/o di grandi lievitati o vorresti imparare a temperare il cioccolato? Ecco il corso che fa per te:
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Cosa c’è in questo corso?
CONCLUSIONI
Ti ricordo che puoi giocare con noi e con i nostri amici della bottega Peccati Veniali di Venaria Reale (Torino). Vuoi sapere cosa? Seguili la loro pagina Instagram Peccati Veniali e partecipa al gioco Azzecca l’Ovetto.
Fino alle ore 15 di venerdì 29 marzo (a partire dal 15/03), con un minimo di acquisto di euro 50, sia da noi in bottega che sullo shop on-line www.peccativeniali.it
Considera l’uovo così come lo vedi in foto (guarda i video sul profilo Instagram di Peccati Veniali per indovinare meglio), compreso del suo supporto e della sorpresa al suo interno! Per non favorire nessuno e quindi chi può andare direttamente in bottega a discapito di chi gioca on-line, l’uovo non potrà essere preso in mano e soppesato!
In questo periodo di tempo tutte le volte che spenderai almeno 50 euro avrai la possibilità di fare un altro tentativo e di conseguenza saliranno anche le probabilità di poter vincere!
Chi azzecca o si avvicina di più al peso dell’uovo riceverà una gift card del valore di 70 euro da poter spendere su quello che vuoi sia sullo shop online peccativeniali.it che direttamente in bottega e uno sconto del 20% su un qualsiasi corso di Cucina Vegan Online.
Non ti resta che… azzeccare l’ovetto!
Ti aspetto in aula virtuale!
Grazie per avermi letto fin qui! Se vuoi puoi condividere l’articolo con le persone che sono interessante a questo argomento!
Tiziana Caretti
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